IN PRIMO PIANO - CORONA VIRUS 2
Care Romaniste, Cari Romanisti,
in un momento cosi difficile per il nostro Paese, l'Unione Tifosi Romanisti esorta tutti i Roma Clubs, gli iscritti, i simpatizzanti e i cittadini tutti al rispetto e alla diffusione delle buone pratiche di comportamento che la comunità scientifica ha individuato per contrastare la diffusione del COVID-19. Noi umani siamo il veicolo che il virus ha scelto per alimentare la sua propagazione: limitare allo stretto indispensabile i nostri movimenti significa tagliargli la strada, metterlo in fuorigioco o quantomeno rallentare il suo cammino.
IN PRIMO PIANO - DINO VIOLA 22 Aprile
22.4.1915 - 22.4.2020
DINO VIOLA IL PRESIDENTE DELLA SVOLTA, SEMPRE NEI NOSTRI CUORI
Per noi tifosi Romanisti, Dino Viola, il Presidente, l’uomo che decise che la Roma doveva diventare una grande società calcistica come grande è il nome che porta, non è solo un ricordo ma una presenza costante, alimentata dal più profondo senso di gratitudine. Non serve ricordare i suoi successi, le sue lotte al palazzo, le campagne acquisti tra mille difficoltà, basta il suo nome che tutto ritorna chiaro e lucido nella memoria dei romanisti.
Mai come in questi giorni ti sentiamo vicino a noi. Dalla tribuna Paradiso con la signora Flora, con il barone Nils Liedholm, con Agostino, il tuo e nostro Capitano, con Aldo Maldera e col fido Vittorio Boldorini riscrivi la storia, te lo meriteresti tutto.
Grazie PRESIDENTE !
Marco Emberti Gialloreti
NOTIZIE DAI CLUB - RC CAMPANI
Oggi più che mai possiamo dire che abbiamo una ... Campania Giallorossa Unita.
Per dare il nostro piccolo aiuto ai veri Top Player del momento, che non sono i nostri Francesco Totti ed Edin Džeko bensì i medici e gli infermieri, abbiamo quindi pensato di unire le forze tra i ROMA CLUB CAMPANI affiliati all'UTR ed abbiamo deciso di dare un aiuto economico all' Ospedale Cotugno Napoli, nosocomio di riferimento del Sud Italia.
Oggi nessuno di noi deve apparire e quindi vi indichiamo in mero ordine alfabetico i club che hanno aderito a questa iniziativa: Roma Club Romanisti Campania 6:56; Roma Club Battipaglia; Roma Club Caserta; Roma Club Frattamaggiore; Roma Club Napoli UTR Campania; Roma Club Urbs Nuceria; Roma Club Pompei; Roma Club Saviano; Vesuvio Giallorosso Fan Club affiliato UTR.
Adesso, però, tocca a voi. Donate anche una piccola somma (da € 5 già va bene), ma doniamo tutti ... tante gocce di acqua insieme formano un oceano, OCEANO D'AMORE GIALLOROSSO per la Nostra Città di Napoli al di là dei colori.
Si ringrazia Luigi Vitale, tesoriere del Roma Club Frattamaggiore, per aver curato la parte burocratica della creazione del gruppo di raccolta somme.
CENTRO STUDI - OMAGGIO A MAZZONE
19.3.1937 - 19.3.2020
I PRIMI 84 ANNI DI CARLO MAZZONE by Roberto Cerrone
19 marzo, festa del papà, auguri a tutti i papà ROMANISTI.
19 marzo, compleanno di Carlo Mazzone, giocatore, allenatore e tifoso della As Roma.
Ora sta nella sua Ascoli, dove gli hanno dedicato una tribuna dello stadio, ma a Roma gli vogliamo sempre bene.
Come giocatore solo 2 gare con la Roma da imbattuto, esordio il 2 giugno 1959, festa della Repubblica, in Fiorentina Roma 1 a 1 poi Roma Torino (Talmone) 4 a 1.
Quindi una lunga carriera sia come giocatore che allenatore, il ritorno a Roma nel 1993 e tre stagioni da mister con 121 panchine complessive e un buon score di 50 vittorie ,39 pareggi e 30 sconfitte.
Con Lui è cresciuto, protetto, Totti, con Lui è rinato Baggio.
Detiene il record delle panchine in serie A.
Auguri SOR MAGARA, TI VOGLIAMO BENE
CENTRO STUDI - PROGRAMMAZIONE
Centro Studi UTR sulla Storia della Roma
Venerdì 6.3.2020 alle ore 20 presso la sede di Viale Giulio Cesare 78 si è riunito il Centro Studi UTR sulla Storia della Roma. Alla riunione sono intervenuti i componenti Paolo ARCANGELI, Franco BOVAIO, Paolo CASTELLANI, Massimiliano CECI, Massimo GERMANI, Fabrizio GRASSETTI, Massimo IZZI, Claudio ROSSI MASSIMI. Assenti giustificati Gabriele PESCATORE ed Adriano VERDOLINI.
Nel corso dell’incontro è stato fatto il punto delle varie iniziative in programma.
CENTRO STUDI - JOAQUIM L PEIRO'
È morto Joaquin Peirò (1936 - 2020) ex giocatore giallorosso.
Come Unione Tifosi Romanisti vogliamo dedicargli un breve ricordo.
Joaquin Peirò arriva alla Roma dal Torino, nella stagione 1966/1967 il presidente è Franco Evangelisti e l’allenatore Oronzo Pugliese.
Il Capitano di quella squadra, che chiuderà la stagione al decimo posto è Giacomo Losi.
Il primo gol in campionato, con la maglia della Roma, arriva il 20 novembre 1966, Roma-Lecce 2-1 con Peirò che realizza al 34’ un calcio di rigore.
Nella stagione 1968–69 Helenio Herrera, nuovo allenatore della Roma, decide di escludere Giacomo Losi e la fascia di capitano passa proprio sul suo braccio. La Roma arriva ottava in campionato ma vince la sua seconda Coppa Italia e Peirò ha l’onore di alzare il trofeo.
Nell’aprile del 1970 si gioca la semifinale infinita di Coppa delle Coppe contro i polacchi del Gornik Zabrze. All’Olimpico finisce 1-1 a Katowice 2-2 e si va allo spareggio, disputato a Strasburgo, ma anche qui, arriva il terzo pareggio. Il passaggio del turno viene assegnato con il lancio della monetina. Lui, Capitano di quella squadra, sceglie testa ma il mister, il mago Herrera, gli impone di dire croce. Esce testa, i polacchi esultano mentre la Roma viene eliminata.
La sua storia con la maglia giallorossa termina il 23 maggio 1970 nella sfida tra la Roma e il West Bromwich allo stadio Olimpico per il trofeo Anglo-Italiano. Peirò saluta i tifosi giallorossi realizzando un gol.
Era un giocatore offensivo anche se il suo ruolo non è mai stato molto chiaro. Non era né un vero e proprio attaccante, né tantomeno un tornante. Diciamo che forse, quello che più gli si addiceva era il ruolo della mezza punta. Era dotato di grande velocità e ottimo dribbling, puntava gli avversari e li saltava come birilli. Una curiosità è che giocava sempre con i calzettoni abbassati e quindi si vedeva questo ragazzo con le gambette secche che sembrava volare sul campo di calcio. Era soprannominato il Bandolero stanco proprio perché, dopo aver corso in attacco, aveva difficoltà a rientrare, sembrava essere sempre stanco, con il suo passo dinoccolante.
Diciamo che in anni, in cui la Roma non ha ottenuto grandissimi risultati, almeno lui, era un bel vedere per i tifosi giallorossi.
NOTIZIE DAI CLUB - ANNIVERSARIO
AMOS CARDARELLI - Monterotondo 6.3.1930
Nel corso della sua carriera ha disputato 11 campionati di Serie A con Roma, Udinese, Inter e Lecco, totalizzando complessivamente 259 presenze e 3 reti. Ha inoltre ottenuto 37 presenze e 1 rete in Serie B nella stagione 1951-1952, annata in cui vinse il campionato cadetto nella file della Roma. Fu anche convocato nella nazionale olimpica per prendere parte al torneo di Helsinki 1952, ma non scese mai in campo.
Oggi, il grande Amos avrebbe compiuto 90 anni, ma quello che è certo continua a sostenere i colori giallorossi dalla Tribuna Paradiso.