CENTRO STUDI - SOLO QUALCHE NUMERO

CENTRO STUDI UTR - STAGIONE 2014/2015

SOLO QUALCHE NUMERO

SOLO QUALCHE NUMERO  

La stagione 2014/15 è ormai andata in archivio. Lasciando agli esperti ogni commento  tecnico e ringraziando comunque la squadra per aver centrato l’obiettivo diretto della Champions League, soffermiamoci su alcuni, pochi ma significativi, numeri della stagione. 

La Roma ha disputato il suo 88^ campionato, l’82^ di Serie A a girone unico e ha raggiunto il 2^ posto in classifica per la tredicesima volta.

Dopo i due nell’anteguerra (sotto la presidenza di Renato Sacerdoti dietro la Juventus nel 1930/31 e sotto la presidenza di Igino Betti dietro il Bologna nel 1935/36), la Roma è arrivata alla piazza d’onore tre volte sotto la presidenza di Dino Viola (nel 1980/81, nel 1983/84 e nel 1985/86 sempre dietro la Juventus). Poi, cinque volte sotto la presidenza di Franco Sensi (nel 2001/02 dietro la Juventus, nel 2003/04 dietro il Milan e nei tre campionati dal 2005 al 2008 dietro l’Internazionale) e una volta sotto la presidenza di Rosella Sensi (nel 2009/10 ancora dietro l’Internazionale). Infine, due volte sotto la presidenza di James Pallotta (nel 2013/14 e in questa stagione e in entrambe le circostanze dietro la Juventus). 

100 sono le presenze in campionato raggiunte (e superate) dai due giallorossi Miralem Pjanic e Alessandro Florenzi che entrano così nel prestigioso “Circolo dei Centenari Romanisti” che attualmente, con loro, conta 115 romanisti. 

11 e 100 sono i numeri che riguardano i due derby.

In quello di andata (il 2-2 dell’11.01.2015) Francesco Totti con la doppietta ha stabilito con 11 reti il record nei derby di campionato: il vecchio primato apparteneva con 9 gol allo stesso Totti, a Dino Da Costa e a Marco Delvecchio.

Il derby di ritorno (la vittoria per 2-1 del 25.05.2015) è stato il 100^ di campionato disputato allo stadio Olimpico: i primi 50 sono stati giocati nell’Olimpico inaugurato ufficialmente il 17.05.1953, i seguenti 50 sullo stesso terreno dello stadio ristrutturato per i Mondiali del 1990).

Su questo terreno la Roma conta 31 vittorie e 44 pareggi a fronte di 25 sconfitte.

Contando anche le partite di Coppa Italia, Tornei vari e Amichevoli il bilancio dello stadio Olimpico conta 122 partite con 43 vittorie romaniste (tra cui quella ai rigori nella Coppa Italia del 1961/62), 46 pareggi e 33 sconfitte (tra cui quella nell’incontro di 45 minuti del Torneo triangolare Dino Viola del 1993). 

Altri numeri: 38, 1 e 28. Sono quelli che riguardano ancora il nostro Capitano che a 38 anni, 1 mese e 28 giorni segnando il gol al CSKA Mosca il 25. 11.2014 ha stabilito il record del giocatore più anziano ad aver realizzato una rete in Champions League. 

Altri numeri: 8 e 9. Francesco Totti e Adem Ljajic, a pari merito, con otto gol realizzati sono stati i capocannonieri stagionali della Roma in Serie A.

Era dal 1992-93 che il maggior marcatore romanista non raggiungeva la doppia cifra: in quella stagione era stato Giuseppe Giannini con nove reti a prevalere tra i romanisti, mentre, invece, l’ultimo capocannoniere giallorosso che si era fermato a 8 reti è stato Roberto Pruzzo nel 1984/85.

Il titolo di capocannoniere stagionale della Roma consente al nostro “Capitano” di stabilire un nuovo record societario: per la nona volta, infatti, è il capocannoniere della Roma in campionato e stacca così la coppia, Roberto Pruzzo e Amadeo Amadei, rimasti a quota 8 in questa particolare graduatoria. Come si vede è una gran bel terzetto che alla passione per il gol associa il titolo di Campione d’Italia. 

Ancora altri due numeri: 364 e 3. Daniele De Rossi nella graduatoria  delle presenze romaniste in campionato ha raggiunto quota 364 che gli consente di posizionarsi al terzo posto nella speciale classifica giallorossa, dietro ai due Capitani Francesco Totti (588) e Giacomo Losi (386). 

E, infine, 243 il numero che ci fa voler bene ancora di più a Francesco Totti.

Si ricorderà sicuramente quando “il Capitano” realizzò in Roma / Cesena 5-1 del 21.01.2012 una doppietta che gli consentì di raggiungere quota 211 gol in Serie A: in quel tardo pomeriggio all’Olimpico Totti superò Gunnar Nordahl che aveva realizzato 210 gol con il Milan e raggiunse il primo posto nella particolare classifica dei gol segnati con un’unica maglia in Serie A.

Dopo la gioia e la soddisfazione per il record di Totti ci siamo chiesti: “Ci sono giocatori, che hanno realizzato più di 211 gol con un'unica maglia?” Ovviamente la domanda presupponeva di prendere in esame anche quei campionati della massima Serie italiana disputati precedentemente all’introduzione del girone unico della Serie A avvenuta nel 1929/30.

Ne abbiamo trovati due, non due qualsiasi, ma due Campioni del Mondo al pari del Capitano della Roma: Angelino Schiavio e Giuseppe Meazza.

Ebbene Schiavio, autore del gol della vittoria italiana contro la Cecoslovacchia a Roma ai Mondiali del 1934, ha realizzato 242 reti con la maglia del Bologna, anche per lui, al pari di Totti, l’unica maglia indossata in carriera.

I gol del campione bolognese dal 1922/23 al 1937/38 sono così distribuiti: 63 in Prima Divisione fino al 1925/26, 70 nei tre campionati in Divisione Nazionale dal 1926 al 1929 e 109 in Serie A dal 1929/30 al 1937/38.

Meazza, due volte Campione del Mondo nel 1934 e nel 1938, ha realizzato in due riprese 241 reti con la maglia dell’Internazionale (e dell’Ambrosiana e ovviamente abbiamo considerate le società una il proseguimento dell’altra).

I gol del campione milanese dal 1927/28 al 1939/40 sono così suddivisi: 44 in due campionati di Divisione Nazionale fino al 1928/29 e 195 in Serie A dal 1929/30 al 1939/40. A queste vanno aggiunte le 2 reti realizzate nel 1946/47 quando ritornò all’Internazionale dopo aver indossato le maglie di Milano, Juventus e Atalanta. 

Ecco il bel gol di Totti al Palermo nell’ultima giornata di campionato non era semplicemente il gol di un pareggio durato purtroppo pochi minuti, ma è il gol che ci rende ancora più orgogliosi del nostro Capitano.

Caro Francesco, adesso in Italia sei veramente il primo ad aver segnato più gol di tutti con la stessa maglia, quella della nostra Roma.

CENTRO STUDI U.T.R.

Massimo Germani 10.06.2015

 

 

 

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