12.12.31 - UN ANNO DI ROMA
2012 - UN ANNO DI ROMA
Certo, è stato un anno senza Coppe Internazionali, con poca Coppa Italia e scarse soddisfazioni in campionato, dove le qualificazioni alle coppe sono miseramente fallite. I numeri, alla fine, non sono tanto deficitarii.
L’anno 2012 è cominciato con una bella vittoria sul Chievo, grazie a un doppio Totti di rigore, e l’abbiamo finito con i fuochi pirotecnici della vittoria sul Milan per 4 a 2. In mezzo? Tante partite, tante vittorie, pochi pareggi, troppe sconfitte.
Facciamo una rapida cavalcata con le pagine più belle e anche le più brutte.
Bella la vittoria del 21 gennaio contro il Cesena, 5 a 1 con la doppietta del capitano dopo appena 8 minuti. Ancor più bella la partita con l’Inter del 5 febbraio, con l’Olimpico pieno di neve. Un 4 a 0 senza storia, con la doppietta di Borini e l’ultimo gol in giallorosso di Juan. L’incredibile sconfitta per 4 a 1 a Bergamo, con la punizione a De Rossi lasciato in panchina, con Denis che ci rifila 3 reti e con le espulsioni di Osvaldo e Cassetti. Peggio la domenica dopo, 4 marzo. Sconfitta nel derby dove rimaniamo in 10 dopo 8 minuti.
Il 10 marzo, arriva la prima vittoria in trasferta dell’anno. Si vince a Palermo con un gol di Borini. Il primo gol di Osvaldo del 2012, arriva il 18 marzo contro il Genoa, vittoria per 1 a 0. Un’altra cinquina è contro il Novara all’ora di pranzo dell’1 aprile, e arriva anche il primo gol dell’anno di Lamela.
Il 7 aprile subiamo la nostra prima sconfitta assoluta a Lecce, e lo facciamo in maniera clamorosa: 4 a 2 per i Salentini e faccia parzialmente salvata negli ultimi 2 minuti grazie ai gol di Bojan e Lamela.
La vittoria che ci fa ancora un po’ sperare in qualche posticino in Europa, arriva di mercoledì 11 aprile, si batte 3 a 1 l’Udinese, con grande prova, finalmente, di Osvaldo, gol e assit. Il 22 aprile subiamo l’ennesima umiliazione in trasferta, nella nostra prima volta allo Juventus Stadium, 4 a 0.
Da ricordare, per la gioia incontenibile di Simplicio, il a 2 a 2 con il Napoli del 28 aprile. Il brasiliano realizza il gol del pareggio all’88 e corre direttamente in tribuna da moglie e figlio, forse già sapeva di dover lasciare Roma. L’ultima del campionato 2011/12 si gioca a Cesena, si vince 3 a 2, Luis Enrique saluta tutti, inizia la gestione Zeman.
La stagione 2012/13, inizia con il pareggio interno che riusciamo a strappare a quasi tempo scaduto con Nico Lopez, 2 a 2 con il Catania e super gol di Osvaldo. Prime avvisaglie, i 2 gol del Catania sono in offside! La settimana successiva, la grande impresa di Milano. 3 a 1 all’Inter e ancora Osvaldo in gol.
Subito dopo l’impresa al contrario con il Bologna. Sopra di 2 gol, ci facciamo raggiungere e superare da Gilardino e compagni. Arriva la sceneggiata di Cagliari, dove l’arroganza di Cellino ci regala un 3 a 0 a tavolino. Brutta batosta a Torino con la Juve, poi finalmente, il 7 ottobre, arriva la prima vittoria in casa, con l’Atalanta nel giorno della consegna della Hall of Fame ai migliori della nostra storia. E’ un 2 a 0 con il primo gol di un americano con la nostra maglia, Bradley.
Alti e bassi, con le reboanti vittorie a Genova e con il Palermo, ma anche sconfitte maledette, come quelle con i campi quasi impraticabile contro Parma e Lazio (espulsione di De Rossi…..). Poi, nel finale, un po’ di continuità di risultati positivi, 4 vittorie di seguito, splendida quella con la Fiorentina per 4 a 2 con Totti che realizza la prima doppietta stagionale e Osvaldo mette al sicuro la vittoria entrando dalla panchina, dopo che Destro aveva divorato almeno 4 occasioni.
S’è Cristo si è fermato a Eboli, noi ci fermiamo a Verona dove l’arbitraggio è scandaloso ma la Roma gioca veramente male.
L’ultima dell’anno 2012, l’abbiamo sotto gli occhi che ancora brillano. 4 a 0 al Milan che fino all’87’ era 4 a 0 ! Così dobbiamo ricominciare l’anno.
Un po’ di statistica per l’anno solare 2012 (1 gennaio/ 31 dicembre)
Vittorie 19, pareggi 6, sconfitte 14. Gol fatti 80 (compresa la tripletta di Cellino), gol subiti 63.
I migliori marcatori: Totti 14, Lamela e Osvaldo 13, Borini 8. Come vedete, il Capitano c’è sempre.
Poi la Coppa Italia, nel 2012 giochiamo contro la Fiorentina l’11 gennaio e si vince 3 a 0 con doppietta di Lamela e gol di Borini. Il tutto è vanificato con la sconfitta per 3 a 0 allo Juventus Stadium del 24 gennaio. Poi a Dicembre si gioca e si vince con l’Atalanta, è ancora 3 a 0 con Osvaldo, Pjanic e Destro. Totale 2 vittorie e 1 sconfitta, con Lamela miglior realizzatore con 2 reti.
Dobbiamo migliora e molto, abbiamo obiettivi importanti da raggiungere.
Forza Roma e buon 2013 a tutti noi !
( Roberto Cerrone - RC Eni )